Gerarchie di classifica delineate nel girone B della D2: per la corsa playoff ci sono anche i “peschieresi” del Bonacossa, issatisi al secondo posto dopo la manita ai danni degli amici del Binasco.
Parte benissimo baby Guglielmi che vince in tre set abbastanza rapidi contro il talentuoso ma meno esperto Maggioni. Da segnalare alcune pregevoli soluzioni di dritto in top spin della giovane promessa mezzatese.
Parte a razzo Roveda opposto all’esperto Gandolfi, stordito dal repertorio di servizi del nostro ace-man. Avanti di due set, Davide s’inceppa nel terzo insistendo troppo sul rovescio, colpo forte dell’avversario. Nel quarto però il nostro ritrova la chiave di volta per chiudere con un perentorio 11-5.
Brividi nel terzo incontro per Mondini, opposto all’imbattuto Zerbino. Dario parte in vantaggio per 6 a 1 ma perde la concentrazione favorendo la rimonta dell’avversario che si aggiudica la roulette dei vantaggi per 14 a 12, complice un liscio clamoroso su palla alta del nostro sull’ultimo punto. L’occasione mancata scatena la reazione del turbo rovescio nostrano che libera il braccio e ribalta la situazione nei successivi parziali giocando letteralmente”all’arrembaggio”. Sembra fatta quando Zerbino intuisce nei servizi superiori sul dritto di Dario la chiave di volta per raddrizzare il match: è crisi, è panico, è quinto set! Qui però Dario ritrova la grinta dei giorni migliori e, complice un evidente calo atletico dell’avversario, trova la forza per imporsi 11 a 7.
Il quarto incontro consente agli spettatori di constatare gli evidenti progressi di Guglielmi nel gioco in top spin. Dopo aver incamerato agevolmente il primo set contro Gandolfi, Alessio deve subire l’indiavolata rimonta dell’avversario nel secondo, improvvisamente trasformatosi da vittima sacrificale in possibile carnefice. Bellissimi scambi e parziale vinto dal binaschino per 11 a 9. Con intelligenza e pazienza, l’enfant prodige di Mezzate riannoda i fili del proprio gioco, entra spesso di giustezza con top velenosi e nei successivi parziali chiude d’autorità.
C’è gloria anche per Capitan Gagliardi nell’ultimo e decisivo scontro. Subentrato all’esausto Mondini e opposto al giovane Maggioni, Marco mette a frutto i miglioramenti evidenziati in allenamento e, specie nel primo set, dà spettacolo con entrambi i fondamentali.
Qualche sbavatura dunque, ma nel complesso una prestazione corale davvero convincente per i blu di via Mecenate!