Si è concluso domenica 10 aprile, nel migliore dei modi, il campionato di serie A2 maschile di tennistavolo della società SSD Milano Sport Tennistavolo che, vincendo 2-4 sui tavoli della Asd Tennistavolo Vigevano Sport, ha conquistato i punti utili a mantenere la categoria. Una vittoria di fondamentale importanza in uno scontro diretto con in palio la salvezza e con i milanesi che si presentavano in terra ducale con la possibilità di due risultati su tre a favore (vittoria o pareggio) per chiudere i conti. Un successo che vale la salvezza e il quinto posto finale nella classifica del girone A del campionato di serie A2.
LA GARA il primo incontro è quello che indirizza la sfida con Mattia Mongiusti che vince 1-3 su Vitali Deleraico. Stefano Tomasi fa 0-2 grazie al successo per 3-0 sul giovane Costantino Cappuccio poi, dopo lo stop per 3-0 di Fabio Mantegazza che s’arrende a Daniel Catalin Negrila, arriva la vittoria decisiva che porta nuovamente la firma di Tomasi. Il veterano del Milano Sport piega 0-3 Vitali Deleraico con un fondamentale 10-12 nel terzo set. Il terzo punto di giornata del Milano Sport Tennistavolo chiude così il discorso salvezza, ma i milanesi non si accontentano del potenziale pareggio: Mattia Mongiusti dopo un’autentica maratona cede al quinto (11-7) a Negrila, ma l’occasione di tornare a casa con la vittoria la sfrutta Fabio Mantegazza che batte 0-3 Costantino Cappuccio e firma 2-4 finale.
STEFANO TOMASI: Tra i protagonisti della stagione della società milanese anche Stefano Tomasi. È lui a raccontare le chiavi della fondamentale vittoria ottenuta domenica: «La chiave è sicuramente stata la prima partita e la gara di Mattia Mongiusti contro Vitali Delaraico. Con quella vittoria la sfida si è messa sui binari giusti e Mattias è stato molto bravo».
Con la vittoria contro Vigevano la vostra stagione si è conclusa con la salvezza come giudichi però complessivamente il vostro cammino stagionale? «Il nostro cammino è stato un po’ altalenante anche perché io non sono riuscito a garantire il mio impegno al 100% per le mille cose che avevo da fare e anche questo ha inciso. devo dire però che subito dopo i campionati italiani, dove abbiamo giocato tutti bene, io ero molto fiducioso per questa ultima partita».
3 quale pensi sia stato il momento più difficile della stagione e qual è quello più soddisfacente? Il momento più bello è stato certamente la fine della gara con Vigevano. Vero che salvarsi all’ultima partita crea stress nelle settimane prima ma è stato un traguardo soddisfacente. Il momento peggiore la sconfitta 4-0 all’andata con Castel Goffredo perché quando me l’hanno detto non ci volevo credere.
CALENDARIO: http://portale.fitet.org/risultati/campionati/Calendario.asp?CAM=3&ANNO=36
CLASSIFICA: http://portale.fitet.org/risultati/campionati/classifica_squadre.php?CAM=3
