CENTRO SPORTIVO BONACOSSA

A2M: Fabio Mantegazza: “Domenica a Vigevano gara decisiva per la stagione”

Sarà una domenica tutt’altro che di riposo quella che attende i moschettieri della formazione di serie A2 maschile della S.S.D. Milano Sport Tennistavolo che saranno impegnati in una sfida che vale una stagione: quella sui tavoli del Tennistavolo Vigevano Sport. Un match decisivo (il via alle ore 15)perché in palio ci sarà la salvezza nell’ultima gara della stagione, con i portacolori del Centro Sportivo Bonacossa che, guardando alla classifica, avranno due risultati su tre a disposizione. Al contrario i ducali per salvarsi dovranno necessariamente vincere.

Sulla carta e in virtù anche del 4-1 dell’andata la SSD Milano Sport Tennistavolo partirà da favorita, ma per il veterano Fabio Mantegazza non sarà una sfida semplice: che sfida ti aspetti e cosa servirà alla vostra squadra per vincere?
«Ci giochiamo la sfida salvezza e il vantaggio che abbiamo noi è che abbiamo 2 risultati utili su 3 mentre loro devono per forza vincere per salvarsi. Diciamo quindi che, a livello di tattica, siamo sicuramente favoriti, in più c’è da dire che all’andata abbiamo vinto 4-1 in casa all’andata, ma è ovvio che da loro troveremo un tifo agguerrito e giocatori carichi. Certamente delle difficoltà in più rispetto alla partita in casa. I loro tre giocatori li conosciamo bene: uno è Negrila che è un giocatore solido e molto allenato, un altro è Deleraico un moldavo pericoloso sia di dritto che di rovescio e poi c’è Cappuccio che è un ragazzo giovane che si allena molto e che potrebbe fare risultati particolari. Noi decideremo la formazione solo domenica, loro certamente dovranno giocare con una squadra particolare per provare a vincere e questo sulla carta sarà un vantaggio per noi».

Con una gara ancora da giocare che però potrebbe valere una stagione come giudichi il vostro cammino fino a questo momento e pensi, per quanto visto durante la stagione, che sia giusto essere arrivati a questo punto con questa situazione di classifica o avresti sperato in qualcosa di meglio?
«Il cammino visto fin qui è stato, da un certo punto di vista, molto positivo perché siamo partiti facendo ottimi risultati anche con squadre più blasonate di noi come i pareggi con Carrara e TT Torino e la vittoria contro Sarmeola. Nelle prime 4 partite abbiamo fatto 3 pareggi (uno con il TT Genova) e una vittoria. Da lì però abbiamo avuto più difficoltà nel normale e le altre partite che hanno chiuso il girone d’andata sono state particolari. Certamente quello che abbiamo pagato di più è stata la sconfitta inattesa contro Castel Goffredo e in generale un girone di ritorno negativo. Avrei sperato in qualche percentuale in più dei nostri ragazzi: Giardi e Mongiusti sono degli ottimi giocatori, Nazionali di San Marino, sono ottimi ragazzi, giovani e si allenano molto, ma in alcune circostanze hanno mancato dei punti importanti. Chiaramente non è una condanna nei loro confronti ci mancherebbe. Per quanto riguarda Tomasi ha perso un paio di partite alla sua portata ma in generale è stato molto solido, per quanto riguarda il sottoscritto un po’ di alti e bassi dovuti alla mancanza di allenamento però anche qualche buon punto».

Qual è stata invece la più bella sorpresa in questa stagione e che, all’inizio, non ti saresti mai aspettato?
«Le sorprese di questa stagione che non mi sarei mai aspettato sono i miglioramenti dei nostri due giovani, perché indipendentemente dai risultati entrambe hanno iniziato a far vedere una qualità tattica nettamente migliore rispetto all’inizio della stagione. Il campionato di A2 al Nord è sempre stato molto difficile e ha un livello tecnico-tattico molto alto. Loro in alcune situazioni hanno avuto qualche difficoltà però devo dire che hanno fatto anche risultati di grande successo. Sicuramente sono loro la più bella sorpresa dell’anno».