CENTRO SPORTIVO BONACOSSA

Successo al Bonacossa per il torneo nazionale Us Acli di tennistavolo che ha assegnato i titoli italiani categoria 3600 e 6000. Cicchitti: “Grazie ad Acli, complimenti a vincitori e organizzazione”

Si è chiuso domenica il Campionato Nazionale d’Italia US ACLI di tennistavolo che ha visto, per il terzo anno consecutivo, come teatro delle gare i tavoli del Centro Sportivo Bonacossa a Milano. Nell’impianto di Via Mecenate era, infatti, in calendario la seconda prova, dopo quella dello scorso 21 maggio, valida per l’assegnazione, da parte dell’ente di promozione sportivo, dei titoli italiani per le categorie 3600 e 6000.

Nel torneo assoluto 3600 il primo posto è di Tommaso De Martino, partito come testa di serie numero 3 del tabellone e grande protagonista della giornata con anche il piazzamento nel 6000. Alle sue spalle Mattia Fanelli, mentre si era classificato terzo Agostino D’Adda (quarto aveva invece concluso, dopo le due prove, Christian Sassi).

Nel torneo riservato invece alla categoria 6000 primo posto e titolo nazionale Us Acli per Alessandro Calderara, seconda Chiara Vassalli, terzo Paolo Errante e quarto proprio quel Tommaso De Martino vincitore del torneo 3600.

Grande alla fine la soddisfazione degli organizzatori e del presidente della società di Via Mecenate Marcello Cicchitti orgoglioso del fatto che il Centro Sportivo Bonacossa sia stato scelto, per il terzo anno di fila, come sede di gara per un torneo così importante come quello dell’Us Acli.
Queste le parole del numero uno dell’impianto di tennistavolo più famoso d’Italia: «Come presidente sono molto, molto soddisfatto dell’ottima riuscita del torneo e del fatto che la Us Acli abbia scelto la nostra struttura ancora una volta per disputare un torneo di tale importanza. Ovviamente il mio grazie va al presidente nazionale di Us Acli Damiano Lembo, al Vice Presidente Nazionale Tonino Meola, al presidente della Lombardia Marco D’Onofrio e a tutti quanti hanno permesso l’ottima riuscita della manifestazione. Faccio poi i complimenti anche ai due vincitori e in generale a tutti i partecipanti che, mi auguro, si siano trovati bene nella nostra struttura anche per l’organizzazione messa in campo ».